Cifre e fatti

180’000 nuclei familiari in Svizzera sono famiglie monoparentali. (1)

Il 16,2 % delle famiglie con figli minori di 25 anni sono famiglie monoparentali.
A queste si aggiungono il 6% di famiglie patchwork, chiamate anche famiglie ricostituite, nelle quali la madre o il padre monoparentale si è risposata o risposato oppure convive. (1)

I bambini vivono principalmente con la madre in circa l’83% delle famiglie monoparentali e con il padre nel restante 17% dei casi. (1) Un adolescente su sei vive con uno dei genitori.

Nel 2018, secondo un’indagine dell’ufficio federale di statistica, il 61% dei genitori separati o divorziati ha l’autorità parentale congiunta (potere decisionale). (2)

Il 16% dei genitori divorziati con l’autorità parentale congiunta condividono anche la presa a carico.
In totale il 6% dei genitori divorziati si dividono la presa a carico dei bambini in parti uguali. (3)

Approssimativamente almeno il 20% dei genitori tenuti a pagare gli alimenti non versano i contributi di mantenimento per i loro figli, li versano soltanto in parte o non li versano puntualmente. (4)

E in Ticino?

Le famiglie monoparentali nel nostro cantone sono ben il 20%, una su cinque. Insieme ai cantoni Neuchâtel, Ginevra, Basilea Città e Vaud, siamo tra i cantoni in cui tale forma di famiglie è più presente. I nuclei ricostituiti sono invece il 5,6% delle famiglie con figli minori di 25 anni.

Di fatto,  in Ticino 1 famiglia su 4 è monoparentale o ricostituita. (1) (5)

 

 

Fonti : (1) Ufficio federale di statistica 2019; (2) Ufficio federale di statistica. Attualità UST, Demos 1/2020 (cifre relative al 2018); (3) Andrea Büchler, Heidi Simoni (a cura di): Kinder und Scheidung. Der Einfluss der Rechtspraxis auf familiale Übergänge. NFP 52, Rüegger Verlag, 2009; (4) Stefanie Arnold, Carlo Knöpfel: Alleinerziehende zwischen Kinderkrippe, Arbeitsplatz und Sozialamt. Diskussionspapier 18, Caritas-Verlag; (5) Le famiglie in Ticino. Un ritratto statistico dei nuclei familiari con figli. Edizione 2017.

Working poor

Con una percentuale del 14,4% le famiglie monoparentali costituiscono la categoria di lavoratori e lavoratrici più frequentemente colpita dalla povertà (popolazione totale: 3,3%). (1)

Il 25,5% delle famiglie monoparentali è minacciato dalla povertà (popolazione totale: (16%). (1)

Il 20% circa di tutti coloro che ricorrono all’aiuto sociale sono genitori monoparentali. (3)

Le privazioni materiali riguardano il 16,7% dei genitori monoparentali e nel 5,1% dei casi si tratta di privazioni di notevole entità. (1) (Popolazione totale: 4,7% e 2,3%).

L’85,5% delle madri monoparentali esercita un’attività retribuita. Il 23% lavora a tempo pieno, il 44% con una percentuale del 50% o superiore (madri nelle famiglie biparentali: 13% e 28%). (2)

Molti genitori monoparentali sono poveri malgrado svolgano un’attività lavorativa retribuita. La percentuale di povertà tra le persone professionalmente attive è del 3,5%; tra i genitori monoparentali è del 12,7%, ossia quasi quattro volte superiore. (3)

L’1,1% degli uomini che vivono soli presentano redditi molto bassi a causa del pagamento dei contributi di mantenimento e vivono con il minimo vitale. (4)

Fonti: (1) Ufficio federale di statistica 2016 e 2017; (2) Ufficio federale di statistica 2015; (3) Caritas Svizzera, presa di posizione 2015 “Combattere la povertà delle famiglie monoparentali” (4) Philippe Wanner: La situation économique des ménages monoparentaux et des personnes vivant seules dans le canton de Berne. Università di Ginevra, 7.12.2011, ed: BSV, Aspects de la sécurité sociale, Rapport de recherche no 1/12

Sources : (1) Office fédéral de la statistique, 2016 et 2017 ; (2) Office fédéral de la statistique 2015 ; (3) Caritas Suisse, prise de position 2015 « Combattre la pauvreté des familles monoparentales » (4) Philippe Wanner : La situation économique des ménages monoparentaux et des personnes vivant seules dans le canton de Berne. Université de Genève, 7.12.2011, éd: BSV, Aspects de la sécurité sociale, Rapport de recherche no 1/12